Descrizione
Si è tenuta oggi, venerdì 20 giugno, presso la Chiesa di Santa Maria Assunta a Cabras, la conferenza stampa di presentazione del progetto di riqualificazione delle aree e degli edifici destinati all’Oratorio Don Giovanni Bosco. L’iniziativa, che coinvolge attivamente le tre parrocchie del territorio, mira a creare un centro di aggregazione giovanile diffuso, pensato come spazio di inclusione, educazione e socialità per bambini e ragazzi.
Saranno oggetto dell’intervento il salone parrocchiale e l’ospedaletto adiacenti alla Pieve di Santa Maria, insieme al giardino annesso e al campo multisport situato nei pressi della Chiesa del Sacro Cuore. Gli spazi rinnovati costituiranno un oratorio interparrocchiale a sede itinerante, coinvolgendo anche la Parrocchia di San Pietro Apostolo nella frazione di Solanas. La progettista Arch. Silvia Oppo ha illustrato il lavoro in una presentazione.
Il progetto, del valore complessivo di 1,3 milioni di euro, è finanziato attraverso i fondi messi a disposizione dalla Regione Autonoma della Sardegna, ai sensi della Legge regionale di stabilità 2023, e cofinanziato dal Comune di Cabras con una quota pari a 130 mila euro.
Alla conferenza hanno partecipato Mons. Roberto Carboni, Arcivescovo Metropolita di Oristano, il Parroco di Cabras Mons. Giuseppe Sanna, il Sindaco di Cabras Andrea Abis, il Prefetto di Oristano Salvatore Angieri, il Questore vicario di Oristano Giacinto Mattera, il Comandante della Capitaneria Andrea Chirizzi e la progettista Arch. Silvia Oppo.
"Questo intervento vuole raggiungere le esigenze dei giovani e dei cittadini tutti, indipendentemente dal cammino di fede di ciascuno. È un’opera che guarda al futuro, promuovendo relazioni, educazione e senso di appartenenza. È significativo vedere questo spazio rinascere grazie a una visione condivisa che mette al centro la comunità." – afferma Mons. Roberto Carboni, Arcivescovo Metropolita di Oristano.
"Con l’Arcidiocesi di Oristano-Ales e le Parrocchie di Cabras abbiamo avviato in questi anni un percorso di collaborazione virtuosa che abbraccia gli interventi sulle Chiese (Santa Maria, San Pietro, San Giovanni di Sinis), i restauri dei beni artistici e culturali, la riqualificazione urbanistica dell’area del Sacro Cuore e oggi il progetto degli oratori. Una misura di coesione sociale indirizzata alla prevenzione del disagio giovanile, in linea con le politiche sociali del Comune e che fornirà importanti strutture disponibili per il lavoro del volontariato delle Parrocchie" dichiara il Sindaco Andrea Abis.
"Il valore di questi spazi per la comunità è ben noto. È fondamentale disporre di luoghi in cui i giovani possano incontrarsi, crescere e sentirsi accolti. Questo intervento rappresenta non solo un’opera di riqualificazione, ma rafforza il senso di inserimento e partecipazione attiva nel tessuto sociale del Comune." – afferma Mons. Giuseppe Sanna, Parroco della Chiesa di Santa Maria a Cabras.
"Esprimo la mia vicinanza a un’opera che unisce il recupero di beni architettonici alla cura per le giovani generazioni. Uno sguardo al passato per riqualificare il futuro. Si tratta di un intervento che restituisce valore sociale e coesione al territorio, favorendo la coesione tra le famiglie e il tessuto sociale del territorio. " – dichiara Salvatore Angieri, Prefetto di Oristano.
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Ultimo aggiornamento: 20 giugno 2025, 18:46