Presentato ai genitori il Programma Comunale Infanzia da 0 a 6 anni. Progetti in partenza per 4 milioni di euro

Data:
28 Gennaio 2023

Presentato ai genitori il Programma Comunale Infanzia da 0 a 6 anni. Progetti in partenza per 4 milioni di euro

Si è svolto nel pomeriggio a Cabras l’incontro con le famiglie, l’amministrazione comunale e la scuola per la presentazione del grande progetto per la riqualificazione delle scuole dell’infanzia e del nido, volto a spiegare ai genitori dei piccoli e piccolissimi studenti la programmazione dei lavori che inizieranno a breve grazie ai finanziamenti ottenuti con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I lavori proseguono il progetto #ScuoleSicure avviato nel 2020, quando l’amministrazione guidata dal Sindaco Andrea Abis, con un importante investimento di 250 mila euro, aveva messo progressivamente in sicurezza gli edifici scolastici di Cabras e Solanas, dotandoli dei certificati di staticità.

Tali certificazioni, insieme alla progettazione presentata, hanno consentito di vincere ben tre finanziamenti PNRR, per un importo totale che sfiora i 4 milioni di euro.

“Il programma per le scuole 0-6 abbraccerà i prossimi due anni e prevede il completo rifacimento dell’asilo nido di via Amsicora e la realizzazione di due poli infanzia, quello di via De Gasperi a Cabras e quello di piazza Muscas a Solanas – ha spiegato il Sindaco Andrea Abis -. Questo comporterà, durante il prossimo anno scolastico, una modifica logistica nella frequentazione da parte dei bambini” ha aggiunto  il primo cittadino.

I lavori nella scuola di Via De Gasperi, per un importo di un milione e 300 mila euro, si svolgeranno senza interruzione della didattica e prevedono un accrescimento dell’edificio, con due nuove sezioni che permetteranno di ospitare centocinquanta bambini, la realizzazione di un’area agorà coperta nella parte posteriore del cortile, l’efficientamento energetico con impianto di riscaldamento e climatizzazione e la sistemazione della zona esterna per il gioco.

Via De Gasperi accoglierà per l’anno 2023/2024 anche i bambini della scuola dell’infanzia di Solanas, in quanto l’edificio di piazza Muscas, riaperto due anni fa dopo dieci anni di chiusura, dovrà essere completamente demolito e costruito da zero, con lavori per oltre un milione e mezzo di euro. Dagli attuali 250 metri quadri l’edificio diventerà tre volte più ampio, raggiungendo i 750 metri quadri e arrivando a ospitare cinquanta bambini in più rispetto all’attuale capienza.

“I bambini avranno  finalmente delle scuole belle, sicure, accoglienti e innovative, all’interno delle quali crescere e apprendere. Dobbiamo pertanto cogliere con ottimismo questa novità – ha detto il Sindaco Abis.

Durante la pausa estiva verranno avviati anche i lavori nel nido di via Amsicora, per un importo di 1 milione 136 mila euro.

“Il primo intervento riguarderà la realizzazione dell’impianto di riscaldamento a pavimento, così che si possa sfruttare per intero il periodo di chiusura dell’edificio mentre i bambini sono in vacanza. Se necessario posticiperemo di qualche settimana la riapertura a settembre, ma faremo il possibile per rendere accessibile il nido con rapidità” ha spiegato Abis.

Al nido è previsto anche l’ampliamento del numero delle classi, da sei a nove, con un importante incremento dei posti che da quaranta diventeranno sessanta, la realizzazione di nuovi spazi per servizi, l’efficientamento energetico con l’impianto fotovoltaico e di climatizzazione estiva e la sostituzione di tutti gli infissi. Vi saranno poi  le pensiline per l’ingresso, i parcheggi interni e le postazioni di ricarica per le auto elettriche.

I lavori dei tre progetti, che dovranno essere appaltati al massimo entro maggio 2023, dovranno iniziare inderogabilmente entro il mese di novembre dello stesso anno, ma la volontà è quella di avviarli prima dell’inizio del prossimo anno scolastico.

Entusiasta il dirigente scolastico Paolo Figus, che ha dichiarato di essere soddisfatto “per il grande investimento sulle scuole, in particolare perché riguarda la fascia dell’infanzia, che rappresenta l’età fra le più importanti nell’ambito dello sviluppo del bambino. Oggi è molto difficile sfruttare spazi esterni e coperti per l’attività didattica, dobbiamo fare in modo che siano restituiti ai bambini – ha specificato Figus -. Una bella scuola è un investimento sociale oltre che educativo, stiamo intervenendo sulla dimensione vita della nostra cittadina”.

Ultimo aggiornamento

26 Marzo 2023, 17:57