Festival della Bottarga: si lavora già alla prossima edizione con un questionario di gradimento del pubblico
Data:
4 Dicembre 2022

All’indomani della prima edizione del Festival della Bottarga, conclusosi di recente con il progetto della Camera di Commercio di Cagliari e Oristano che ha visto la realizzazione del borsino internazionale delle migliori baffe prodotte nelle lagune di Cabras, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Andrea Abis inizia a ragionare sulle opinioni e giudizi sull’evento 2022 per pianificare la prossima edizione 2023.
Una valutazione che deve necessariamente coinvolgere non solo gli organizzatori ma coloro i quali hanno vissuto l’evento in qualità di partecipanti e fruitori, e in particolare le maestranze che ne sono state le principali protagoniste, con la proposta del prodotto venduto in purezza oppure trasformato per la consumazione dei piatti preparati dagli chef negli stand della piazza don Sturzo.
“Siamo soddisfatti per essere riusciti a intessere un evento complesso e ricco di novità, che in primo luogo ha coinvolto nell’evento il Gal, la Camera di Commercio e il Flag, i nostri fantastici sponsor a partire dalla Cantina Contini, i migliori produttori dei nostri beni di nicchia; che ha mantenuto il senso della festa di piazza ma contemporaneamente è cresciuto fortemente a livello qualitativo, di immagine e promozione, con una proposta capace di abbracciare l’intero arco che ruota attorno al prodotto bottarga, elevato a simbolo della cultura di questo territorio – spiega il Sindaco Andrea Abis -. È però fondamentale ricevere il feedback di chi ha partecipato, gustato l’offerta enogastronomica, vissuto in prima persona i convegni e i laboratori con gli chef stellati che hanno fatto brillare questa edizione dell’evento”.
Per avere tale risposta da parte del pubblico è stato stilato un questionario composto da dieci domande chiuse e tre domande aperte che chiunque può facilmente compilare cliccando sul link https://bit.ly/3gy2kj3, indicando con un voto che va da 1 a 5 il proprio indice di gradimento del Festival. Gli Enti partner, gli sponsor, i ristoratori della Piazza del Gusto, gli espositori all’EXPO e gli operatori del territorio dovranno invece rispondere a un questionario mirato che verrà inviato loro personalmente.
Gli argomenti delle domande variano dall’organizzazione logistica alla qualità dei contenuti e degli ospiti presenti alla manifestazione, alla comunicazione dell’evento. Si chiede anche un’opinione sulla capacità del Festival di incrementare la conoscenza delle tematiche legate al settore ittico locale. Non manca il quesito con cui si chiede un giudizio sullo spostamento di data, fortemente voluto dagli amministratori per favorire l’allungamento della stagione rispetto alle scorse edizioni svolte durante i mesi di luglio o agosto, in piena stagione estiva.
“Siamo pronti a sentire il parere di tutti, ci aspettiamo che in tanti abbiano apprezzato le novità dell’edizione 2022, di un evento che da semplice sagra è diventato Festival e che ha fatto il suo ingresso tra le manifestazioni enogastronomiche più attese nel panorama regionale, ma attendiamo anche le osservazioni critiche, che riteniamo importanti per la migliore implementazione di un evento che rappresenta un momento di cultura enogastronomica e un fattore di promozione economica di una cittadina sempre più turistica” ha affermato l’assessore al Turismo Carlo Trincas.
Quest’anno il Festival della Bottarga ha interessato tre giornate, dal 9 all’11 settembre ed è stato organizzato dal Comune di Cabras con il contributo della Fondazione di Sardegna, la Camera di Commercio di Cagliari e Oristano, il Gal Sinis, il Flag Pescando, Slow Food e con la collaborazione dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo. Gli sponsor: Cantina Contini, Immova, Sa Marigosa, Vicino a te, Azienda Agricola Falchi, Crai, Somu, Alea.
Nei due giorni di Festival gastronomico, sabato 10 e domenica 11, il centro della cittadina lagunare è stato preso d’assalto da una folla di curiosi e di amanti del buon cibo. Circa quattromila i pasti serviti nella location della Piazza del Gusto, con i piatti d’autore preparati e serviti dai cinque ristoranti in gara, Sa Bell’e Crabasa, Le Dune, La Brace, Ristorante Maluentu, Vitanova che hanno fatto scoprire ai tanti turisti le prelibatezze della laguna.
Partecipate e apprezzate anche le iniziative legate agli show cooking, eventi di qualità organizzati nella centrale Piazza Eleonora, e l’expo dei produttori.
Nella sola serata di domenica le presenze allo show di cucina dello chef Mauricio Zillo sono state circa 600, mentre circa 200 persone hanno partecipato ai laboratori con le stelle.
Al’Expo erano nella piazza complessivamente tredici produttori locali e ben tre produttori di bottarga. Successo anche per i ristoranti del centro lagunare, che durante la tre giorni hanno registrato il tutto esaurito.
Il Festival dedicato all’oro di Cabras è stato inoltre l’occasione, per tantissimi turisti presenti, di andare alla scoperta dei Giganti. Con la collaborazione della Fondazione Mont’e Prama sono state organizzati dei tour per mostrare ai visitatori alcune della bellezze del territorio. Anche la chiesa paleocristiana di San Giovanni di Sinis è stata tra le mete del cammino del Romanico in Sardegna con la collaborazione della Fondazione Sardegna Isola del Romanico.
COMPILA IL QUESTIONARIO >>> CLICCA QUI!
Ultimo aggiornamento
26 Marzo 2023, 17:06